Massaggio degli occhi
Medicina Cinese
Medicina Cinese
Massaggio degli occhi - di Massimo Forcellini Massaggiare gli occhi ha lo scopo di sostenerne il funzionamento ottimale ma, in virtù del loro collegamento con l’interno del corpo, contribuisce a sostenere l’equilibrio e la vitalità degli organi.
Massimo Forcellini
Massaggiare gli occhi ha lo scopo di sostenerne il funzionamento ottimale ma, in virtù del loro collegamento con l’interno del corpo, contribuisce a sostenere l’equilibrio e la vitalità degli organi. A sua volta, come abbiamo visto precedentemente, l’equilibrio energetico degli organo sostiene la funzione visiva. Oggigiorno si usano gli occhi molto di più che in passato: per leggere, guardare la televisione, operare con il computer, il tablet e lo smartphone, ecc. Tutte cose che li affaticano oltremodo e allentano le aperture delle finestre degli organi (non solo quella del Fegato), con grave dispendio di energia.
Quando con le dita si massaggiano gli occhi occorre fare attenzione a non usare troppa forza altrimenti si rischia di danneggiarli. Per questo motivo si consiglia un massaggio sempre delicato e tendente verso l’alto.
Non occorre praticare sempre tutti gli esercizi, una volta sperimentati si possono scegliere quelli che sentiamo giovare maggiormente ai nostri occhi. Possono essere utilizzati all’occorrenza, ma se per esempio facciamo una professione che affatica particolarmente la vista è bene praticarli regolarmente. In questo caso può essere utile durante la giornata fare ogni tanto l’esercizio di rotazione o il palming.
Preparazione
Se si vuole lavorare sul corpo, proprio o altrui, tenendo conto della dimensione dell’energia vitale è fondamentale curare il nostro stato interione. Le emozioni e i pensieri influiscono sulla nostra energia per cui è importante che questi si esprimano in maniera armoniosa. Per chi conosce la meditazione è consigliabile praticare in stato meditativo. Si cercherà comunque di eseguire l’automassaggio in uno stato di presenza e amorevolezza, accogliendo tutta l’esperienza momento dopo momento.
Le mani
Si inizia dalle dita allo scopo di preparare le mani al massaggio delle altre parti del corpo, in questo caso gli occhi. Ciò si ottiene stimolando i meridiani al livello 7
dell’estremità delle dita di ogni mano.
Cominciate stimolando la mano destra con la mano sinistra: il pollice e l’indice della mano sinistra prendono e massaggiano ciascun dito della mano destra a livello dell’estremità in corrispondenza della radice dell’unghia. Fate lo stesso invertendo le mani. Se le mani sono fredde è bene frizionarle vigorosamente affinché si riscaldino.
Il globo oculare e la zona circostante
Chiudere gli occhi. Con le punte delle dita (polpastrelli) massaggiare i globi oculari, tenendo chiuse le palpebre, da sei a nove volte, dapprima in senso orario, poi in senso antiorario. Frizionare gentilmente l’area circostante le palpebre per uno stesso numero di volte. Se ci sono dei punti dolenti massaggiare più a lungo fino a quando il dolore scompare. Un attenzione particolare va prestata agli angoli interni ed esterni degli occhi: sono, infatti, i punti del Meridiano della Vescicola Biliare, importanti al fine di eliminare eventuali disturbi.
Pizzicare delicatamente le palpebre utilizzando pollice e indice e poi rilasciarle. Il procedimento va ripetuto da sei a nove volte.
Per le orbite
Piegare gli indici ed utilizzare la parte inferiore (la seconda falange) dei pollici per massaggiare le ossa delle orbite oculari da sei a nove volte.
Rotazione
Mantenendo la testa ferma ruotare gli occhi in un senso e poi nell’altro per 9-18 volte.
Campo visivo
Si portano le mani con gli indici aperti davanti al viso a 30-40 cm di distanza. Gli occhi devono seguire gli indici mentre si allontanano fino al limite del campo visivo e mentre si riavvicinano. Eseguire 9-18 volte.
Messa a fuoco
Procedimento: Si pone una mano con il dito indice aperto davanti al viso ad una distanza di 30-40 cm. Si mantiene a fuoco il dito mentre si avvicina fino a toccare il naso e mentre si allontana. Arrivato al punto in cui il braccio è esteso, mettere a fuoco per un attimo lo sfondo oltre il dito. Riportare poi a fuoco il dito e seguirlo mentre si riavvicina al naso. Procedere così per 9-18 volte.
Fare uscire una lacrima
Tenere il dito indice alzato ad una distanza di circa venti centimetri di fronte agli occhi, oppure fare un segno sul muro a circa cinque o sei piedi di distanza da voi. Osservare il dito o il segno intensamente senza chiudere gli occhi, almeno fino a quando sentite un senso di bruciore dentro di essi. Iniziano a lacrimare. I Taoisti credono che alcune tossine vengano eliminate attraverso gli occhi. Eseguire questo esercizio rafforza gli occhi
Palming
Sfregare le mani finché si riscaldano, chiudere gli occhi e coprirli con le palme delle mani disposte come coppe sulle orbite. Sentirete il Qi delle mani penetrare negli occhi.
Sostenere lo sguardo
Molte persone si innervosiscono e si intimoriscono nel sostenere lo sguardo degli altri, la voce, di conseguenza si abbassa e diventa difficile poterla sentire a causa degli organi deboli. Altri, mentre parlano, preferiscono guardare intorno piuttosto che il viso dell’interlocutore. Secondo Maestro taoista Mantak Chia ciò avviene per una debolezza della Vescica e dei Reni. Per migliorare, qualora viveste queste situazioni, occorre usare il Sorriso Interiore, i Suoni Curativi (si tratta di pratiche meditative dello yoga taoista) e il massaggio assieme all’esercizio dello sguardo.
La prima settimana, guardatevi allo specchio per qualche minuto al giorno. Dopo dieci giorni, potete iniziare a guardarvi negli occhi e ad aumentare la confidenza con 10 voi stessi, fissando intensamente l’iride. Perderete gradualmente il timore di guardare gli altri negli occhi.
Lavarsi gli occhi
La gente si lava il viso, ma raramente gli occhi. Quando si lavora per tutto il in particolare giorno all’esterno, molte particelle di polvere e ogni genere di fibra possono penetrare negli occhi e occludere i condotti lacrimali. Per questo motivo, oltre a massaggiare gli occhi, può essere utile lavarli con acqua pulita e fresca. Se non si è sicuri della purezza dell’acqua la si può far bollire prima. Usare una bacinella in cui immergere il viso. Aprire gli occhi e muoverli intorno. Fare uscire così tutti i corpi estranei. Questo bagno aiuta anche a rimanere più svegli.