l'arte delle illusioni ottiche
Arte
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La visione di ciò che ci circonda è data dalla luce riflessa dagli oggetti che entra nei nostri occhi e, dopo aver attraversato il cristallino, forma sulla retina un’immagine capovolta e rimpicciolita. Questa immagine viene inviata dai nervi ottici al cervello che ci permette la visione dell’oggetto stesso.
Redazione VistaConsapevole
La visione di ciò che ci circonda è data dalla luce riflessa dagli oggetti che entra nei nostri occhi e, dopo aver attraversato il cristallino, forma sulla retina un’immagine capovolta e rimpicciolita. Questa immagine viene inviata dai nervi ottici al cervello che ci permette la visione dell’oggetto stesso.
A volte, però, tutto questo meccanismo ci mostra una strana realtà: oggetti che non possono esistere realmente, facce che nascondono altre figure, curve che sembrano rette, disegni curiosi, forme che scompaiono, luci che appaiono. Sono le cosiddette illusioni ottiche. Le illusioni ottiche consistono in fenomeni per cui le sensazioni visive generano, in determinate circostanze, delle false interpretazioni delle dimensioni, forme o colori di particolari figure e oggetti.
Cosa sono le illusioni ottiche?
E' una qualsiasi illusione che inganna il nostro apparato visivo, facendo percepire qualcosa che non c'è o facendo percepire qualche cosa di differente da come la realtà ce lo presenta. Gli occhi osservano e il cervello rielabora le immagini.
Possiamo quindi affermare che tutto ciò che ci sembra reale non lo è necessariamente, la realtà spesso non è come ci appare, l'illusione ottica fa apparire reale ciò che non lo è e questo è il suo grande fascino.
Il cervello, per quanto potente, deve comunque sottostare ad una serie di limiti. Fra questi, uno assume particolare importanza: la velocità. La spiegazione delle illusioni ottiche può essere ricondotta al modo in cui la mente cerca di aggirarla.
Infatti sappiamo che da quando l’occhio vede un’immagine a quando essa viene elaborata dal cervello passa circa un decimo di secondo. Dato che il cervello non può elaborare all’istante gli stimoli visivi, per riempire questo vuoto, cerca di prevedere cosa succederà nell’immediato futuro basandosi su quelle informazioni per interpretare la realtà che ci circonda.
Ed è proprio qui che intervengono le illusioni ottiche.
Disegni di barche, scalinate e paesaggi tridimensionali su una spiaggia della Nuova Zelanda
L’idea di realizzare disegni tridimensionali sulla sabbia è venuta a Harkins, che si è ispirato ai dipinti e murales di strada in 3D, e che ha coinvolto i suoi due amici per formare il gruppo 3DSD. Le opere sono realizzate nello stesso tratto di spiaggia, tra Mt Maunganui e Matakana Island, e raffigurano paesaggi tridimensionali, sport e scene circensi.
Octavio Ocampo la sua produzione è basata sulle illusioni ottiche
Salvador Dalì è stato uno dei primo artisti a creare illusioni ottiche dando valore a questo stile artistico.
Oleg Shuplyak è un pittore ucraino